Con la Monaco Optimist Team Race per lo Yacht Club de Monaco in collaborazione con Monaco Marine, FxPro, il marchio di attrezzature per la vela Slam, il cantiere Erplast e Peace and Sport, si va ancor più ad evidenziare e celebrare il 71° Anniversario della sua creazione da parte del Principe Ranieri III.
La Monaco Optimist Team Race si ispira all’America’s Cup, infatti il modello adottato è quello in cui quattro squadre per nazione si sfidano con tutte le altre squadre al termine del quale le migliori accedono ai quarti e poi alle semifinali per poi arrivare alla finale.
In questa 14a Monaco Optimist Team Race i concorrenti partecipanti erano 18 circoli velici internazionali (per un totale di 72 velisti under 14) di quattro velisti dove gareggiavano ad armi pari così da mettere in risalto sia le qualità tecniche e tattiche che lo spirito di solidarietà fra concorrenti.
Le nazioni presenti Belgio, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Italia, Monaco, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti, Uruguay, Turchia, Austria, erano rappresentate da 72 velisti di età inferiore ai 14 anni dove hanno dovuto dimostrare su questo circuito monegasco non solo padronanza ma anche coesione e condivisione.
Dopo quattro giornate impegnative, dove la suspense l’ha fatta da padrone, si sono giocati il primo posto i turchi e gli spagnoli dove ad avere la meglio e vincere questa 14a edizione della Monaco Optimist Race è l’equipaggio della Turchia allenato da Alican Selcik e Gokhan Durkal della federazione velica turca. La Spagna al secondo posto ed il terzo posto alla Croazia, vincitori della scorsa edizione.
Per la nostra squadra monegasca si sono messi in evidenza Ludovica Bonelli, Alexandra Santelli, Océane Schroeder e Facundo Rubinelli, il più giovane di tutta la manifestazione (11 anni), il quale, come ha dichiarato Margauz Meslin, allenatrice del Team dello YCM, “…è stato un professionista dall’inizio alla fine come del resto anche tutti gli altri regatanti”.
“La Monaco Optimist Team Race rappresenta molto più di una semplice competizione. È una celebrazione del fare squadra, della disciplina e del superamento dei propri limiti. È un’opportunità unica per i giovani velisti di sviluppare le proprie capacità creando legami con altri sportivi di tutto il mondo”, conclude Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Yacht Club di Monaco.
Voglio concludere nel ringraziare lo Yacht Club de Monaco per la consueta impeccabile e ottima organizzazione, con il supporto di FxPro ed il marchio di abbigliamento tecnico Slam, cantiere Erpalst e Peace and Sport.
Infine un ringraziamento a S.A.S il Principe Alberto II di Monaco che presiede lo Yacht Club de Monaco dal 1984 portando avanti e trasmettendo i valori del Club oltre alla sua missione di delega al servizio pubblico, proponendo eventi rinomati ed internazionali.
Gli eventi del calendario sono sempre all’altezza del progetto “Monaco, Capital of Advanced Yachting”, avviato dallo Y.C.M. al fine di posizionare il Principato come centro di eccellenza per questo settore non solo per lo sport di alto livello, ma anche per l’ambiente, la grande nautica da diporto e il patrimonio marittimo da amare e salvaguardare.
Maurizio Seby Bartolini
Direttore Responsabile
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