Giunto alla sua 93ª edizione, il Rally di Monte Carlo continua a essere una delle prove più affascinanti e tecnicamente impegnative del mondo.
Si svolgerà dal 23 al 26 gennaio 2025, riportando i protagonisti del WRC sulle tortuose strade del dipartimento francese delle Hautes-Alpes, con base a Gap, città che ha ospitato il rally dal 2014 al 2021 e che torna protagonista dopo tre anni.
Le condizioni climatiche imprevedibili e l’alternanza tra tratti asciutti, bagnati e ghiacciati fanno di Monte Carlo una vera palestra di adattamento.
La gestione delle gomme e la configurazione del veicolo diventano elementi chiave per il successo e sottolineano perché questa gara, nata nel 1911, sia considerata il più grande test per piloti e vetture.
Questo, il Programma della Competizione:
Giovedì 23 Gennaio 2025
La cerimonia di apertura, con la presentazione degli equipaggi, avrà luogo nella suggestiva cornice del Casino di Monte-Carlo.
La giornata proseguirà con tre prove speciali in notturna, che promettono spettacolo:
Digne-les-Bains / Chaudon-Norante (19,01 km)
Esparron-de-Verdon / Oze (18,32 km)
Avançon / Notre-Dams-du-Laus (14,9 km)
Venerdì 24 Gennaio 2025
Questo secondo giorno di gara porterà i Team nel cuore delle Haute-Alpes, con un totale di 107,38 chilometri cronometrati e tre prove speciali ripetute due volte:
Saint-Maurice / Aubessagne (18,70 km)
Saint-Léger-les-Mélèzes / La Bâtie-Neuve (16,68 km)
La Bréole / Selonnet (18,31 km)
Sabato 25 Gennaio 2025
Questa sarà la giornata dove le sfide si faranno ancora più ardue con due passaggi sulle seguenti prove:
La Motte-Chalancon / Saint-Nazaire-le-Désert (27,30 km)
Aucelon / Recoubeau-Jansac (20,91 km)
La Bâtie-des-Fonds / Aspremont (17,84 km)
Domenica 26 Gennaio 2025
Ultimo giorno di gara con il gran finale che prevede tre prove iconiche:
Avançon / Notre-Dams-du-Laus (14,9 km)
Digne-les-Bains / Chaudon-Norante (19,01 km)
La Bollène-Vésubie / Peïra-Cava (17,97 km), con il suggestivo passaggio sul Col de Turini, simbolo assoluto della gara.
A chiudere il rallye sarà la cerimonia di premiazione nella prestigiosa Piazza del Casino di Monte-Carlo.
Dopo aver visto qual è il programma di gare andiamo a scoprire la lista ufficiale dei 70 equipaggi iscritti.
In cima alla lista ci sono i Campioni del Mondo in carica e i vincitori dell’edizione 2024, Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe, che per la prima volta nella loro carriera indosseranno il No. 1 e non il No. 11 come è stato il caso dal 2019 e l’introduzione da parte della FIA di numeri personalizzati per i piloti professionisti.
Con 10 Rally1 in rappresentanza dei 3 produttori ufficiali (5 Toyota, 3 Hyundai e 2 Ford M-Sport) al via, la battaglia per la vittoria promette di essere molto imprevedibile quanto intensa.
Mentre gli equipaggi di Elfyn Evans / Scott Martin, Takamoto Katsuta / Aaron Johnston (Toyota GR Yaris), Ott Tänak / Martin Järveoja (Hyundai i20 N) e Grégoire Munster / Louis Louka (Ford Puma) rimangono fedeli ai rispettivi datori di lavoro.
Il trasferimento invernale riguarda Adrien Fourmaux / Alexandre Coria, che è passato dalla Ford Puma all’Hyundai i20 N.
Per quanto riguarda Sébastien Ogier in coppia con Vincent Landais (Toyota GR Yaris), pur non prendendo parte all’intero Campionato, rimane sulla carta uno dei principali contendenti alla ricerca di una decima vittoria record nell’evento Monegasco.
Anche i due volte campioni del mondo nel 2022 e nel 2023, Kalle Rovanperä e Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris), quest’anno sono tornati a tempo pieno.
Ultimi ma non meno importanti i due nuovi arrivati del WRC2 che si sono uniti all’élite: il campione del 2024 Sami Pajari, ora partner di Marko Salminen, è stato promosso a Toyota e Joshua McErlean / Eoin Treacy a Ford M-Sport.
Ci sono anche altri favoriti nelle altre categorie, a partire dal WRC2 ed i nomi principali includono Oliver Solberg / Elliott Edmondson (Toyota GR Yaris), Nikolaj Grjazin / Konstantin Aleksandrov (Skoda Fabia RS), Yohan Rossel / Arnaud Dunand (Citroen C3) e Gus Greensmith / Jonas Andersson (Skoda Fabia RS).
Prima di vedere l’elenco di tutti i Team partecipanti voglio rispondere alla domanda del perché il Rallye di Monte Carlo sia il numero Uno, la risposta è racchiusa nel fascino intramontabile di questa gara e nella sua unicità.
È una competizione che combina paesaggi mozzafiato, tracciati tecnici e la necessità di un adattamento continuo, l’alternanza tra coste, strade montane e condizioni stradali mutevoli richiede ai team non solo velocità ma anche strategia e flessibilità.
L’edizione 2025 promette ancora una volta di offrire emozioni indimenticabili, confermando il Rallye di Monte Carlo come il cuore pulsante del WRC.
Maurizio Bartolini
Direttore Responsabile
Elenco dei Team partecipanti…
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