Marco Masciari ha 17 anni. E ce l’ha fatta. Ha vinto il più prestigioso concorso di danza del mondo, il Prix de Lausanne, dal cui palcoscenico spiccano il volo molte delle future étoiles del balletto.
Ieri, 8 febbraio, alle 18, al termine di 6 intense giornate di prove e selezioni, sotto l’attento esame di una giuria d’eccellenza, è stato proclamato vincitore del Prix, coronando così un grande sogno.
Foto Valerio Origo www.photoaction.it
Campionati Mondiali Junior 2020 di pattinaggio artistico, importante rassegna in programma presso la Tondiraba lce Hall di Tallinn (Estonia) che vedrà scontrarsi atleti dall‘altissimo potenziale. Per l’occasione la spedizione azzurra si presenterà con una squadra ben amalgamata, divisa tra esperti e debuttanti. Analizziamoli nel dettaglio.
Daniel Grassl: è lui la stella della spedizione. Forte del bronzo iridato ottenuto nella scorsa stagione, della storica Finale Junior Grand Prix disputata con qualche problema tecnico legato al pattino e, soprattutto, del quarto posto degli Europei di Graz, l’obiettivo dell’altoatesino sarà quello di confermare il podio, quest’anno però più difficile da raggiungere: oltre infatti gli ostici russi Andrei Mozalev e Petr Gummenik, l’atleta di Lorenzo Magri dovrà vedersela con due pattinatori più quotati, entrambi provenienti dal Giappone. Stiamo parlando di Shun Sato, vincitore delle Finali di Torino, e di Yuma Kagiyama, terzo classificato nella massima categoria ai Four Continents di Seoul.